Cronache dal Westeros: quel che è successo in gioco

Da Fuoco Nero.
Versione del 6 lug 2015 alle 21:10 di Stinogoal (Discussione | contributi) (Nono giorno del secondo mese del 198 AL)

Io Maestro Robert, per volontà dell'Arcimaestro Daniel, mi accingo alla stesura della cronistoria
di ciò che è avvenuto nelle Terre dei Fiumi dall'Editto Reale del 196 AL, fino ai giorni nostri.

Si noti che gli eventi qui riportati sono certi e registrati negli annali della Cittadella.


Per le voci di taverna, fare riferimento al post del forum.

Ventiduesimo giorno del nono mese del 196 AL

Su decreto di Re Daeron II Targaryen, le Terre dei Fiumi sono dichiarate "terra di conquista". E' data facoltà ai Lord che lo desiderino di avanzare diritti sulle terre dei Lord traditori che combatterono per i Blackfyre durante la ribellione.
Il Lord pretendenti sono convocati a Rocca Spezzata, alla presenza di un messo Reale. Presenziano all'incontro, con le loro corti: Richard Irongriph, Godric Manwoody, Dastan Martell, Thaleya Dayne. Si palesano inoltre i mercenari della compagnia dei Fratelli d'acciaio, capitanata da Ramsay Rivers. Il vecchio Lord di quelle terre, Lord Finn Shawney è assente per cagionevolezza ed invia il suo Maestro. Da lui i Lord apprendeno che parte delle terre del Lord, perdonato dal Re nonostante avesse parteggiato per i Blackfyre, verranno assegnate, nei mesi a venire, ai nobili signori ivi convenuti. Al termine dell'incontro, le terre vengono così divise: a Lord Richard Irongriph il territorio denominato Cross River; a Lord Godric Manwoody Raven's Beak; a Dastan Martell Thorny Flower. Resta non assegnata Rocca Spezzata; gli altri territori, Rebirth's Town, Locanda dell'uomo inginocchiato e Volo del Falco vengono tenuti sotto il controllo di Lord Shawney.

Venticinquesimo giorno dell'undicesimo mese del 196 AL

Alla fortezza di Lord Shawney, continua il processo di assegnazione dei territori. Il principe Aerys Targaryen onora della sua presenza i lord convenuti, ma manifesta sin da subito di essere insoddisfatto delle Signorie presenti: la prima vittima di tale disappunto è lo stesso Lord Shawney, reso monco di tre dita per uno scatto d'ira del Principe. L'eccessivo lassismo dei Lord nel dividersi le terre di Lord Shawney, induce il Principe a chiedere una delle loro teste, per puro capriccio. Lord Richard Irongriph, vista la richiesta del Principe, tenta di guadagnare la fuga, ma viene prontamente bloccato e condotto al cospetto di Aerys Targaryen, che gli chiede di combattere per la sua vita o lasciare che sia un suo campione a farlo per lui. Come campione della Corona si offre prontamente Sir Lucius Manwoody. Un breve scontro tra questi e il campione nominato da Lord Irongriph, porta alla vittoria di Sir Lucius. Giustiziato Lord Irongriph, il principe Aerys decide di nominare nuovo Lord di Crossriver il mercante del defunto Lord Irongriph, tale Arys Storm. A seguito del tentato omicidio di uno degli uomini di Lord Irongriph, la Giustizia del Re riconosce come colpevole la compagnia mercenaria dei Fratelli d'acciaio; il comandante Ramsay Rivers si assume ogni responsabilità ed accetta di prendere il nero, lasciando il comando ad Ulrick detto Ironfront. Nella stessa giornata, purtroppo, perisce anche il giovane figlio di Lord Reed, in circostanze misteriose. In tale contesto, compare per la prima volta un personaggio che influirà fortemente sugli sviluppi futuri: Zeno Datko di Braavos, Legato della Banca di Ferro.

Terzo giorno del secondo mese del 197 AL

E' grande festa nelle Terre dei Fiumi per il duplice sposalizio che quest'oggi viene celebrato. Roman Manwoody, primogenito ed erede di Lord Godric Manwoody, signore di Raven's Beak, si unisce in matrimonio a Sarabi Martell, nipote del Principe Maron Martell di Dorne. Dastan Martell, fratello di Sarabi, nipote del Principe Maron, si unisce in matrimonio a Thaleya Dayne, erede dei Dayne di Alto Eremo. L'unione viene sugellata al cospetto dei Sette da Septon Matthew, appena giunto nelle Terre dei Fiumi. Lord Mark Reed si presenta al matrimonio senza invito con l'unico scopo di vendicarsi di Robin Stryder, ritenuto colpevole della morte di suo figlio, sfregiandolo in volto con una fiala d'acido. La moglie di Lord Frey, annoverata tra gli invitati, affida suo figlio e sua figlia, come protetti, a Roman Manwoody, come segno di fiducia e benvenuto ai nuovi lord delle Terre dei Fiumi. Alcuni eventi nefasti gettano, però, ombra su questa giornata di festa. Il primo, per gravità, il barbaro assassinio di Lord Godric Manwoody, il cui autore resta ancora sconosciuto; il secondo, il disconoscimento di Sarabi e Dastan Martell da parte dello zio, offeso per non essere stato avvisato delle nozze, per bocca di loro cugino Trystan, accompagnato dalla sorella Lya. Molto scalpore ha destato il gesto di Trystan Martell, quando ha spezzato la lancia, simbolo di Dorne, di fronte ai due. Nelle ultime ore , i nobili signori convenuti, si sono visti costretti a scacciare gli ultimi rimasugli dell'esercito del Cavaliere Nero, ormai ridotto ad una banda di briganti: questi, lavorando per conto di Sir Springbowl, ex cavaliere di Finn Shawney, avevano occupato parte del castello di Thorny Flower nel vano tentativo di estirpare da quelle terre i nuovi lord appena giunti. Sir Springbowl e i briganti catturati sono processati e condannati a scontare il resto dei loro giorni nelle celle di Thorny Flower.

Ventesimo giorno del quarto mese del 197 AL

Lord Medgar Tully, per celebrare la definitiva disfatta delle bande di briganti che infestavano le Terre dei Guadi, proclama due giorni di festeggiamenti nel borgo di Rocca Spezzata. Lord Tully si presenta insieme al fratello Ander, che farà poi le sue veci visto il precario stato di salute in cui versava in quei giorni. Per l'occasione della festa, il Rosso, a sue spese, ripristina l'antica insegna della Taverna del Drago Rosso, sottratta dal Cavaliere Nero quando proclamò la sua crociata, cioè distruggere i Tully, a suo dire, oppressori di quelle terre. Dastan Martell, ormai senza cognome né titolo, si presenta all'incontro mancante della mano sinistra, amputata dalla moglie Thaleya durante un diverbio. In quella occasione Roman Manwoody riscuote, per conto di Lord Tully, le tasse dai vassalli diretti. Momento curioso quando si fanno avanti ben due individui a rivendicare il nome di Trevor Reyne, legittimo nonché unico erede di Castamere: Simon Hill, un popolano, ed un uomo che fino ad allora diceva di essere Arthur Peckledon, erede dei Peckledon dell'Ovest. Mostrato l'anello della famiglia Reyne, il sedicente Arthur Peckleon viene riconosciuto come Trevor Reyne, mentre Simon Hill viene condannato a morire per veleno.
Fa, in questo contesto, la sua prima apparazione il brigante conosciuto come il Nero: spacciatosi per uno dei tavernieri per diverse ore, viene riconosciuto dalle locandiere al servizio del Rosso e fatto allontanare dagli ospiti, non prima che un suo uomo avesse offeso la virtù di Elayne Manwoody.
Nella notte, l'insegna della locanda viene vilmente sfregiata: il drago rosso viene tinto di nero. Il gesto getta nello sconforto i lord presenti; lo spettro della ribellione appena finita aleggia ancora sulle Terre dei Fiumi. Robin Stryder, rivelatosi essere cavaliere di Acquachiara, in missione per Artos Stark, viene giustiziato in quanto ritenuto colpevole di essere un "Blackfyre". Nell'ultimo giorno di festa, al calar del sole, si scopre che il forziere con le tasse, consegnato agli uomini di Lord Tully, è stato trafugato.

Ventitreesimo giorno del quarto mese del 197 AL

I lord, organizzatisi per recuperare il maltolto, preparano una spedizione contro i ladri; nel parapiglia degli scontri, muore il piccolo figlio di Lord Frey, che tanto aveva insistito per mettersi alla prova in combattimento. La piccola lady Frey riesce a fuggire per un soffio.
Dopo ore di scontri, i lord riescono a recuperare il denaro, mentre un nuovo eroe sorge: colui che salvò Lord Qorgoyle, dato ormai per spacciato, gettandosi oltre un muro di fuoco, con sprezzo del pericolo, Ulrick detto Rick Saltafuoco, mercenario. Nello stesso giorno viene nominato signore di Rocca Spezzata da Lord Medgar Tully, ristabilitosi in parte, prendendo il nome di Ulrick Crossfire.
Un Lord nasce, un Lord muore: Dastan Martell viene a mancare improvvisamente, forse avvelenato. Giunge intanto nelle Terre dei Fiumi Rickon Bolton, incaricato dal Re di porre fine alle agitazioni che erano divampate mesi prima anche al matrimonio di Thorny Flower, chiedendo uomini e supporto ai lord presenti.
Alcuni lord di spicco fanno la loro comparsa in questo giorno: Svenson Stark, cugino di Artos Stark, Jasper Lannister, nipote di Lord Damon Lannister, Protettore dell'Ovest, ed infine un esule di ritorno da Essos, Roman Harroway. Costui manifesta volontà di pace punendo gli assassini del piccolo Frey, suoi uomini che avevano frainteso un ordine. L'ordine esatto era quello di uccidere uno dei figli dei lord presenti, non di altri. I lord tornano quindi alle loro terre certi di una imminente guerra per il ritorno di Harroway, un nuovo "Blackfyre" nelle Terre dei Fiumi, seppur perdonato.

Ventiduesimo giorno del nono mese del 197 AL

Per scongiurare la guerra, i Lord vengono forzosamente riuniti a Seagard, casa di Lord Jaimie Mallister, da Lord Tully. Roman Harroway non è presente, ma invia come sua portavoce la moglie: Thaleya Dayne, da poco vedova di Dastan Martell, sposata in gran segreto, cosa che i lord mal digeriscono. E' presente anche Lord Carol Frey, che esige soddisfazione per la dipartita del figlio. Fa la sua prima comparsa William Manderly, fratello di Lord Wogan Manderly di Porto Bianco e della sorella Waendy.
E' aspro lo scontro verbale tra Lord Frey e Lord Manwoody: il primo accusa il nuovo lord di non aver fatto abbastanza per difendere la vita di suo figlio e di aver bloccato il transito navale sulla Forca Verde, sbarrandola tramite una catena; Lord Manwoody a sua volta imputa al Frey eccessivo zelo negli affari di Raven's Beak e di non aver assunto alcuna posizione nei confronti dell'arrivo di Lord Harroway.
Durante l'incontro i due arrivano ai ferri corti: Lord Frey propone di trovare un marito di convenienza ad Elayne Manwoody, scavalcando l'autorità del fratello; Lord Manwoody accusa Lord Frey di ospitare il figlio di un traditore come suo protetto, in quanto Lord Harroway aveva offerto il proprio figlio come risarcimento per la morte dell'erede delle Torri Gemelle.
Lo stallo tra i Lord è palese, ma viene rotto dall'efferato gesto di un ospite: Lord Otho Bracken assassina uno dei figli di Lord Blackwood. Arrestato, lord Bracken richiede un'ordalia, ma subisce un attentato prima di poter combattere. Salvato da morte certa, viene arrestato in attesa di processo, mentre il suo attentatore viene subito giustiziato per aver violato la Legge dei Sette in materia di duelli.
Al termine dell'incontro viene individuata in Sarabi Martell una possibile soluzione: il figlio di Lord Manwoody, che ella porta in grembo, sarà fatto nascere alle Torri Gemelle e lì rimarrà in qualità di protetto di Lord Frey.
Da notificare, infine, proprio in questa giornata, la fondazione della Compagnia del Tridente, sebbene i documenti ufficiali riportino una data successiva di qualche mese.

Ventritreesimo giorno dell'undicesimo mese del 197 AL

Lord Shawney convoca i nuovi lord, al suo capanno di caccia, con grande urgenza: pochi giorni prima, Volo del Falco era stata saccheggiata da non meglio specificati predoni. Impossibilitato a provvedere autonomamente alla difesa dei propri dominii, chiede aiuto ai lord vicini. I sospetti e le accuse vanno tutti subito su Roman Harroway, la cui moglie, però, lo difende a spada tratta. Al consesso partecipa perfino Lord Irongiph, ancora convalescente da un malanno contratto dopo l'ultimo incontro.
Il villaggio della Locanda dell'uomo inginocchiato viene sconvolto dall'arrivo di così tanti lord e delle loro corti, tanto che le abitazioni vengono requisite per consentire l'alloggio dei nobili signori.
Lord Shawney non bada a spese nell'ospitare i suoi potenziali alleati: alla locanda viene offerto un sontuoso desco e numerosi menestrelli allietano la serata, in attesa anche dell'arrivo di Svenson Stark, da poco convolato a nozze con lady Elayne Manwoody.
L'apparente tranquillità della notte, viene sconvolta da due misteriosi eventi: la sparizione di Maestro Tucius, fedele servitore di casa Manwoody, e il misterioso assassinio di Lady Thaleya Dayne, ritrovata uccisa nelle sue stanze. A sconvolgere ulteriormente la mattinata, giunge Lord Roman Harroway, con un codazzo di fedelissimi soldati, che, venuto a sapere della morte della moglie, peraltro nipote di Finn Shawney, chiede che venga immeditamente fatta luce sul vergognoso misfatto. Dell'omicidio viene accusato Gareth Baratheon, in base ad alcune frasi ambigue che egli avrebbe pronunciato la sera prima. Egli chiede di poter dimostrare la propria innocenza in un'ordalia e lord Harroway si offre subito di affrontarlo per vendicare la moglie. Il duello, però, vede uscire vincitore Gareth Baratheon: agli occhi degli Dei il cavaliere è nel giusto e per questo non viene perseguito.
Un altro sconvolgente avvenimento turba la giornata nascente: sulle sponde del vicino lago, viene ritrovato un forziere contenente un antico patto di sangue tra congiurati Blackfyre nelle Terre dei Fiumi. Tra gli altisonanti nomi, già noti alla storia, spicca l'insospettabile Lord Ander Tully. Otho Bracken e Finn Shawney, Blackfyre perdonati, non confermano né smentiscono l'autenticità del documento.
Data la spaventosa portata del ritrovamento e data la malattia del protettore, lord Medgar Tully, i lord decidono di fare copia del documento e di inviarla tramite Gareth Baratheon, come prova di riabilitazone, ad Approdo del Re per sottoporla a giudizio.

Nono giorno del secondo mese del 198 AL

Nelle settimane successive ai tragici eventi della Locanda dell'uomo inginocchiato, Ander Tully, scagionato dall'infamante accusa di essere un cospiratore Blackfyre, riceve dalla Corona il titolo di Protettore delle Terre dei Fiumi, in vece del fratello ormai costretto a letto in incoscienza da mesi. Convocati a Delta della Acque tutti i lord delle Terre dei Fiumi, il nuovo protettore emette due editti: indice un bando per la creazione di un'opera d'arte da donare alla Corona, per la quale avrebbe pagato il peso dell'opera in oro, e pone una taglia di 5000 dragoni d'oro sul famoso criminale conosciuto come il Nero, nonché 5 dragoni d'oro per ognuno dei suoi scagnozzi. Comunica inoltre ai propri lord di voler nominare un nuovo Protettore dei Guadi entro due mesi e per tale motivo invita i propri vassalli a dimostrare le proprie capacità gestendo la spinosa faccenda della successione di Thorny Flower.
I lord si trovano quindi in questo giorno al castello di Thorny Flower, ognuno accampando, a suo dire, diritti sullo scranno del feudo: i lord dorniarni, nella persona di lord Manwoody, avanzano pretese sulla custodia del figlio di prime di nozze di lady Dayne, nonché nipote di Sarabi Martell; lord Crossfire, impugnando un presunto testamento di Lady Dayne, si arrogava il diritto di voler essere il tutore del bambino; inaspettatamente però fa la sua mossa anche lord Carol Frey, inviando, scortato dai suoi uomini, il figlio di lord Harroway, dichiando il suo appoggio al riconoscimento del bambino come unico e legittimo erede di Thorny Flower, indicando inoltre il giovane Taddeus Muddson, figlio del lord di Fairmarket, come tutore.
La mossa sortisce l'effetto di scompigliare i piani dei lord presenti, data l'indubbia legittimità della rivendicazione secondo la legge salica dei Targaryen, che vede come ereditari titoli e terre solo per linea di primogenitura maschile.
Il popolo di Thorny Flower e i soldati di lord Harroway ancora di stanza in città, riconoscono nel bambino il legittimo lord, inveendo contro Gareth Baratheon, il presunto assassino di lady Dayne, riconosciuto però innocente dal giudizio dei Sette e degli uomini. La rabbia del popolo, che chiedeva sin dal mattino a Roman Manwoody di fare giustizia, sfocia in un attentato alla vita di Gareth Baratheon, la cui vita viene però salvata dai cerusici presenti. Lord Harroway e Lord Muddson, grazie ai soldati di Thorny Flower, ristabiliscono l'ordine disperdendo la folla.
Conclusi i disordini, i lord si accingono a parlare della nomina a Protettore dei Guadi e, sotto spinta di Lord Shawney, a proporre un nome da dare a Lord Tully. Opinione unanime è la candidatura di lord Roman Manwoody, data la gestione irreprensibile del suo territorio ed il suo valore sul campo.

Quinto giorno del quarto mese del 198 AL

  • william manderly protettore dei guadi
  • attentato a lord ander tully
  • tumulti nella notte, sir darren più volte ferito, william manderly ferito alla testa
  • Gareth Baratheon viene assassinato da sir grandison
  • Tobias Lothson attacca

Ottavo giorno del sesto mede del 198 AL

  • guerra in interlive (breve cronaca, c'è la pagina sulla ribellione)
  • processo di harrenhal
  • redistribuzione terre
  • muore danelle, l'ultima lothson
  • attacco dei fanatici degli antichi, morta lady tully, lady dondarrion con il maestro, un septon
  • sir grandison viene trovato morto nel fossato della fortezza
  • elayne stark partorisce due gemelli

Ventiduesimo giorno dell'undicesimo mese del 198 AL

(non abbiamo foto di riferimento)

  • sarabi si sposa con irongriph in interlive
  • ander tully alla locanda dell'uomo inginocchiato, per riorganizzarsi dopo la guerra
  • sarabi si suicida nottetempo per sfuggire all'arresto in quanto serpe rossa (e blackfyre?)
  • verso l'alba arriva medgar e si rifugia da crossfire e zeno
  • lord stark cambia nome in Manstark per non perdere le terre
  • diverbio tra i tully
  • commemorazione di sarabi
  • arresto di ander

Primo giorno del terzo mese del 199 AL

  • roger blackwood conquista stone hedge facendo strage, i lord convengono a verificare la situazione
  • lord piper concede il titolo di stoney sept ai fratelli florent
  • lord piper e blackwood tramano contro lord tully, per deporlo
  • alastor florent ha una visione mistica
  • i florent fondano le lame dei sette
  • piper e blackwood decidono di mettere ai voti chi sarà il lord di stone hedge
  • poco dopo la votazione giunge un messo reale a dichiarare roger blackwood lord di stone hedge

special 19 aprile

  • editti e controeditti, di lord tully, blackwood, manstark e florent

Tredicesimo giorno del sesto mese del 199 AL

  • editti dichiarati nulli in interlive
  • due giorni di festa in onore dei Sette, organizzata dai florent
  • Sir Stormbringer porta come prigioniero victarion greyjoy, catturato all'isola dell'orso
  • i florent esigono le scuse da lady manstark, essendo assente il marito, per gli editti illegittimi
  • chiedono le scuse anche a melara che però non vuol parlare per suo padre
  • diversi tentativi di fuga di victarion. lord mallister è in procinto di giustiziarlo ma viene convinto ad aspettare qualche ora
  • giungono diversi messaggi di minaccia dagli uomini di victarion: liberatelo o sono cazzi
  • stormbringer viene aggredito da victarion
  • nel mentre il torneo, vince sir lars di crossriver
  • victarion fugge aiutato da sir castiel manwoody
  • muore septon matthew durante un pellegrinaggio alla rocca insieme a 3 braavosiani
  • di notte un uomo di lrod tully dice ceh medgar è stato rapito dai greyjoy
  • trambusto per liberarlo, perde un piede
  • lord tully muore nottetempo per le gravi ferite
  • nella notte muiono anche le due brute di corte crossfire
  • funerale di lord tully
  • arriva quentyn blackwood, parte ballarò, quasi si viene alle mani
  • i florent accusano stormbringer, e quindi il mallister, di aver causato il casino portando victarion a stoney sept
  • in locanda i lord maggiori fanno campagna elettorale, siparietto di lord piper applaudito, ma le preferenze vanno a favore di lord mallister
  • i tre si ritirano in privato, viene scelto lord piper in attesa di ratifica
  • danza delle terre

Vedi anche